NUOVO PRESIDENTE
Tante novità, ma soprattutto continuità per
l’associazione “Associazione Volontari Protezione Civile - Comune
di Oria” nata nel lontano 1994 per volontà di Massimo Calò che subito dopo la
fondazione fu nominato segretario nonostante la restante parte dei fondatori lo
volesse presidente.
In questi 25
anni di attività l’associazione si è distinta per tantissime attività, servizi
e missioni.
Tra le missioni
ricordiamo in primis la ” Missione
Arcobaleno”, prima esperienza di volontariato oltre i confini nazionali, iniziativa
di solidarietà promossa nel 1999 dal governo italiano per
aiutare i profughi Albanesi durante la guerra del Kosovo,
l’associazione ha aderito con l’invio di tre volontari dell’AVPC Oria che si
imbarcarono con un camion carico di viveri e alimenti a bordo della nave
militare Italiana con destinazione Durazzo.
Nel 1995 avvenne l’acquisto, con il contributo dei volontari e in
particolare del volontario ora defunto CICCIO CALO’, della prima ambulanza.
Nel 2002, in Molise, 4
volontari dell’AVPC Oria presero parte ai soccorsi per la strage causata dal terremoto verificatosi tra il 31
ottobre e il 2 novembre 2002, con epicentro situato in provincia di Campobasso; i soccorsi furono inizialmente
prestati da volontari del posto ad essi si aggiunsero anche i 4 volontari dell’AVPC Oria.
Negli anni a
seguire l’AVPC Oria si è distinta per la partecipazione a manifestazioni e
servizi anti incendio e di protezione civile, effettuati anche grazie all’acquisto
di un fuoristrada; fino ad arrivare al 2009, anno di ingresso nell’importante
servizio urgenza-emergenza 118 BR, servizio per il quale l’associazione si è
dotata di altre ambulanze fornite di strumenti salva vita.
Dopo
l’Assemblea svoltasi il 22 gennaio 2019 (a seguito dell’espulsione del precedente
presidente), nella quale sono state rinnovate le cariche elettive, il nuovo Presidente
Massimo Calò dichiara: questa squadra, rinnovata, darà nuovo impulso agli
obiettivi del Direttivo alla luce delle nuove sfide che ci attendono.
I
temi lanciati, continua Calò, cari all’associazione e su cui concentreremo la
nostra agenda 2019-2022 saranno: Promozione, Formazione e Competenze,
Attestazioni e Rafforzamento del ruolo della Associazione nella società. Per
quanto riguarda la formazione ci siamo già attivati per formare 10 nuovi
volontari soccorritori che potranno svolgere servizio a bordo delle nostre
ambulanze convenzionate con il servizio 118 Brindisi.
Per dare risalto a tutto questo, sottolinea
il Presidente dell’Associazione, abbiamo deciso di organizzare un evento, dove
come sempre l’entusiasmo, l’energia e la determinazione dei nuovi vertici e di
tutti i nostri Volontari saranno protagonisti. Nel
direttivo sono stati inoltre nominati i Sig.ri A. Galluzzo, F. Mingolla, A. R.
Marrazzo, C. Delli Santi, R. Calò e S. De Mauro che affiancheranno nelle
decisioni il Presidente.
Fare
volontariato – spiega il nuovo direttivo - significa essere pronti a
sacrificare volontariamente e soprattutto gratuitamente una parte di sé,
della propria famiglia, del proprio tempo libero, e farlo per gli altri; vuol
dire inoltre gestire in maniera più corretta e trasparente possibile ciò che
appartiene ad un gruppo, senza per questo considerarlo proprietà di tutti e
quindi di nessuno. Volontariato in poche parole vuol dire, avere voglia che una
parte della tua vita appartenga a qualcun altro che a
volte neppure conosci.