sabato 10 settembre 2016

Di nuovo allagamenti nel Brindisino

La pioggia non dà tregua: di nuovo allagamenti nel Brindisino

Si registrano allagamenti anche nella zona industriale di Ceglie Messapica e nelle campagne comprese Allagamento nella zona industriale di Ceglie Messapica-2fra la stessa Ceglie e Villa Castelli, dove sono saltati dei tombini, anche se la situazione è decisamente meno critica rispetto a Torchiarolo e San Pietro. A Ceglie, in particolare, è stata invasa dall'acqua via 2 Giugno (foto a destra) , una delle arterie principali della zona industriale. Si tratta di una zona soggetta ad allagamenti, per l'assenza di caditoie. Tale problematica è nota da tempo alle istituzioni competenti, ma non è mai stato fatto nulla per risolverla.
Per i pompieri, assistiti dai volontari della Protezione Civile e dalle forze dell’ordine, è stata una giornata di duro lavoro. E purtroppo le previsioni non sono rosee. L’allerta meteo arancione diramata nel pomeriggio di ieri dal servizio di Protezione civile regionale, infatti, è valida fino alla serata di domenica (11 settembre). Il sole, insomma, resterà coperto da una fitta cortina di nuvoloni grigi.


:http://www.brindisireport.it
 Primo Soccorso - 118 Brindisi
Tutti i cittadini possono trovarsi nella situazione di "testimoni di un evento sanitario". In questa veste il cittadino ricopre il ruolo di "Primo Soccorritore" (First Responder) e quindi ha l'obbligo della chiamata al 118. Nell'attesa dell'arrivo dell'ambulanza 118 il "primo soccorritore" può mettere in atto alcune manovre salva-vita con particolare riferimento all'ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e all'arresto cardiaco. Tali manovre verranno "guidate" telefonicamente dalla Centrale Operativa 118 nell'ambito delle istruzioni pre-arrivo. Il concetto alla base di questa "interazione" tra cittadino e 118, dalla chiamata di soccorso all'arrivo dell'ambulanza, si chiama CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA: 
catena soccorso

Superstrada allagata: traffico paralizzato, un automobilista in panne „



automobilista è rimasto impantanato


Articolo in aggiornamento continuo
OSTUNI – Sembra un lago melmoso, e invece è la strada statale 379 Brindisi-Bari quella che si vede nelle foto a corredo dell’articolo. La carreggiata, in entrambe le direzioni, è stata completamente invasa dall’acqua all’altezza dello svincolo per Villanova.Sullo sfondo, un'auto rimasta in panne. Alcun persone corrono in soccorso dell'automobilista, che ha cercato riparo sullo spartitraffico-2
La parte superiore dello spartitraffico spunta a mala pena dal fango. La sede stradale è ridotata a una Sullo sfondo, un'auto rimasta in panne. Alcun persone corrono in soccorso dell'automobilista, che ha cercato riparo sullo spartitraffico-2piscina. Solo con una canoa o con mezzi anfibi la si potrebbe attraversare. Sula sulla corsia nord che su quella sud si sono formate lunghe colonne d’auto. L'acqua affluice anche da sotto il manto stradale.
Come si vede nella foto ia destra, un automobilista rimasto in mezzo al guado ha dovuto lasciare l’abitacolo e mettersi in salvo sullo spartitraffico, sotto gli sguardi preoccupati di decine di automobilisti.
Alcuni di questi corrono per prestargli soccorso. Il traffico è completamente paralizzato lungo questa arteria. Si procede con grosse difficoltà anche sulle strade provinciali che collegano la Città Bianca ai comuni limitrofi. Anche per i mezzi di soccorso è difficile spostarsi sulle strade ricoperte dal fango.
Tutto questo è dovuto alla scarsa manutenzione dei canali di scolo delle acque piovane e delle cunette che lambiscono la carreggiata. Come riportato in un precedente articolo, queste ormai sono ridotte a vere e proprie discariche al cui interno si trova di tutto. In queste condizioni, l'acqua non può defluire regolarmente e quando si verificano delle pioggie in po' più intense del solito, va a finire sulla strada.
La viabilità è gestita dai carabinieri e dalla polizia stradale.Il traffico è stato deviato verso lo svincolo per Villanova.
fonte:   articolo e foto da:
http://www.brindisireport.it

venerdì 9 settembre 2016

http://www.protezionecivile.puglia.it/messaggio-di-allerta

Condizioni di maltempo per il giorno 09 – 10 Settembre 2016


Una circolazione depressionaria staziona sulle regioni centro-meridionali italiane determinando condizioni di spiccata instabilità, con fenomeni più frequenti sui settori ionici peninsulari.
Il Centro Funzionale Decentrato della Puglia, preso atto dell’Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse emesso oggi dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e in considerazione delle precipitazioni registrate nelle ultime ore, ha valutato, anche per la giornata di domani 10 Settembre, allerta arancione su tutta la Puglia, decretando anche un’allerta arancione idraulica per la zona di allerta Puglia_B (Tavoliere).
Pertanto, a seguito delle piogge intense verificatesi nei comuni del Tavoliere e della piena già registrata in mattinata all’idrometro Candelaro SS272, si prevede nella prima serata il transito della piena all’idrometro Candelaro ex 13 Luci (sp 60).
Si prevede inoltre il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente moderati.
I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
La Sezione Protezione Civile, che seguirà l’evolversi della situazione, invita a consultare la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto, e ad attenersi alle raccomandazioni fornite nelle norme di autoprotezione, consultabili sul sito istituzionale della protezione civile pugliese.

Nuova allerta meteo pioggia e temporali anche nel fine settimana.

Nuova allerta meteo: pioggia e temporali anche nel fine settimana
Nuova allerta meteo: pioggia e temporali anche nel fine settimana

Risultati immagini per temporali in atto
BRINDISI – Chi sperava in un ritorno di fiamma dell’estate in occasione del week end del 10 e dell’11 settembre rischia di rimanere deluso. Nel pomeriggio infatti il servizio di Protezione civile regionale ha diramato un bollettino che estende l’allerta meteo arancione dalle ore 17 di oggi (8 settembre) per le successive 51 ore.
Risultati immagini per temporali in atto
“Una circolazione depressionaria  - si legge in un comunicato della Protezione civile -. staziona sulle regioni centro-meridionali italiane determinando condizioni di spiccata instabilità, con fenomeni più frequenti sui settori ionici peninsulari. Si prevede inoltre il persistere di precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati generalmente moderati. I fenomeni temporaleschi - si legge ancora nel comunicato -saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento".
Stando alle previsioni dei meteorologi, il maltempo continuerà ad opprimere anche la provincia di Brindisi, che non si libererà dal fronte temporalesco in atto da martedì. La situazione è drammatica nel Foggiano, dove stamani un violento nubifragio abbattutosi fra San Severo e Torre Maggiore ha mietuto una vittima. Si tratta di un automobilista travolto dal fango, dopo essersi fermato con l’auto in panne.
L’acqua e i detriti inoltre hanno provocato la chiusura per 21 chilometri in entrambi i sensi di marcia della statale 272 “di San Giovanni Rotondo” nel tratto che collega San Severo a San Marco in Lamis. Nella zona del tavoliere, dei bassi bacini del Candelaro, di Carapelle, oltre all’allerta arancione per rischio idrogeologico (vigente in tutta la regione) c’è anche il rischio idraulico, con allerta del medesimo colore.