lunedì 1 novembre 2010

Auto dei carabinieri coinvolta in un incidente. Il militare paga danni allo Stato


Lo rivela “Quattroruote”, la cifra detratta in busta paga. Roma, 25 ott – Se una gazzella dei carabinieri resta coinvolta in un incidente stradale, chi sta alla guida è tenuto a risarcire allo Stato i danni subiti dal veicolo. E la somma viene sottratta dalla busta paga. A rivelarlo è il prossimo numero di “Quattroruote”. Il mensile propone un caso: una gazzella dei carabinieri in corsa per raggiungere prima possibile il luogo in cui una donna è stata vittima di un’aggressione. Un’imprevisto sulla strada provoca una collisione fra più vetture, anche quella dell’Arma, e a causa dell’incidente il carabiniere alla guida si vedrà trattenere dalla busta paga come “recupero spese”, l’ingente somma per coprire, in tutto o in parte, i danni. E’ quello che recentemente è accaduto a un militare dei carabiniere che si è visto addebitare 8.000 euro. Gli autisti delle autopattuglie – spiega Quattroruote – sono responsabili dei danni che arrecano ai veicoli dell’amministrazione, anche se corrono per salvare una vita. La materia si rifà all’articolo 177 del Codice della strada, che in sostanza dice: le auto della polizia, dei vigili del fuoco, di alte personalità e le ambulanze, quando utilizzano in modo continuo i dispositivi supplementari di allarme di cui sono dotate (luce blu più sirena), non sono tenute a rispettare le norme di comportamento previste dal Codice della strada, ma devono, in ogni caso, comportarsi con la massima prudenza. (ANSA)

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